Bremain: Come On Let’s Go (Broadcast)


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Bremain è la rubrica di Talassa, a cura di Royston Vince, che se ne frega del Brexit. Royston vi consiglierà, di volta in volta, una canzone di un artista britannico. Poi vi spiegherà in un video, che trovate sempre in fondo all’articolo, la sua interpretazione del brano scelto,  parlando prima in italiano e poi in inglese. Insommma, un’ottima occasione per scoprire musica di qualità, ripassando un po’ d’inglese: cosa volete di più?

di Royston Vince

Il mio primo concerto in assoluto è stato un evento indimenticabile: sto parlando del live dei Pink Floyd al Wembley Stadium, nel 1988. Avevo 19 anni e seguivo i Floyd già da tempo, in quel modo unico ed ossessivo tipico degli adolescenti di ogni epoca. In più, l’idea di ritornare finalmente a Londra, come un figliol prodigo, mi elettrizzava. Infatti, erano passati ben sette anni dalla mia ultima visita a Londra, per una gita scolastica, e come tante altre persone anch’io ero caduto subito sotto l’incantesimo della città. Inutile dire che, a partire da quel caldo giorno d’agosto allo stadio, sarei tornato sempre più spesso nella capitale, ancora una volta per la musica dal vivo.

Tanti anni e moltissimi concerti londinesi dopo, mi resi conto che, in qualche modo, stavo provando a rivivere di volta in volta quei momenti così emozionanti vissuti durante quella giornata d’agosto. La maggior parte dei concerti, sia grandi che piccoli, furono speciali. Di tanto in tanto, però, c’era un dettaglio in particolare che mi emozionava più del solito. Probabilmente, tutti i live contengono almeno un momento meraviglioso, rari però sono i concerti che sanno essere meravigliosi dall’inizio alla fine.

Nel 2005, quando ero ormai un cittadino di Londra da qualche anno, vidi i Broadcast in un locale di Camden.  Una delle canzoni che più mi colpirono quella sera, Come On Let’s Go, aveva avuto un successo modesto qualche anno prima. Le buone canzoni possono essere interpretate in molti modi e a me piace pensare che questa sa esprimere come la musica dal vivo possa a volte farci sentire tutti, anche se fugacemente, completi. Quella dei Broadcoast fu una serata indimenticabile, in cui tutte le caratteristiche del gig perfetto si erano allineate come per magia. Quali sono le caratteristiche del gig perfetto? Bella domanda… Io ho provato a dare una risposta nel video che trovate qui sotto, adesso però aspetto i vostri commenti.

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You won’t find it by yourself
You’re gonna need some help
And you won’t fail with me around
Come on let’s go
— Broadcast: Come On Let’s Go