Talassascolta ’19: La musica emergente di dicembre


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di Gerardo Russo

Sulla mail di Talassa ci arrivano quotidianamente messaggi di uffici stampa, etichette, artisti e gruppi emergenti che ci propongono di ascoltare la propria musica. Noi siamo felicissimi di farlo e abbiamo deciso di raccogliere in una rubrica mensile le 5 proposte che ci hanno convinto di più, collegandole a un brano noto che il loro ascolto ci ha suggerito. Se avete voglia di farci ascoltare qualcosa, mandate tutto a: talassascolta@gmail.com.

BassmatesA better place

Una miscela di sogni suggeriti da fantascientifiche immaginazioni e rampanti cavalcate notturne. Le chitarre sono mezzi di trasporto per un viaggio senza ritorno tra le proprie allucinazioni. Una voce delicata e intima interpreta la nostra anima che prova a scappare.

per i fan di Evanescence – Call me when you’re sober (The open door, 2006)

Limone – Viceversa

Lucine da discoteche che si scontrano tra loro per cercare in che direzione ballare. Un rompicapo per unire tutti i pezzi disgregati del proprio cervello tra amori, paranoie e passioni. Per pensare meno al tempo che si passa pensando, perché cantando pensare pesa meno.

per i fan di Io, Carlo – L’ego (2007)

MasCara – Gospel per pioneri

Canzoni per lavori scomparsi, da assaggiare con la polvere negli occhi tra le buche dei villaggi di minatori. La paura del nulla mentre si continua a scavare al buio cercando la ricchezza per qualcun’altro. Il caldo abbraccio del vuoto.

per i fan di Dimartino – Come una guerra la primavera (Un paese ci vuole, 2015)

Random ClockworkMemento

Elettronica da battaglia. Il suono delle rocce mentre si precipita in un burrone, accompagnati dalla voce dell’angelo che ci salverà. Mille strati musicali in un brano denso di palpitazioni contrastanti. Melodie instabili per disperdersi nel vuoto o per essere liberi.

per i fan di Muse – Hypsteria (Absolution, 2003)

Vago Ruggine

Parole ondeggianti e rime sinuose, strizzando l’occhio all’esotismo delle mappe geografiche. Ritornelli per serate danzanti in un frizzante karaoke estivo dall’altra parte del mondo. Una cartolina musicale.

per i fan di Mannarino – Arca di Noè (Apriti cielo, 2017)